1495. Per ospitare il nuovo orologio commissionato ai Rainieri, la Repubblica decide di costruire una torre in piazza San Marco, allo sbocco delle Mercerie.
1496-1498. Edificazione della torre. Nel dicembre del 1497 vengono posti in opera in terrazza la campana e le statue dei Mori, mentre gli apparati decorativi della facciata si realizzano tra il 1497 e il 1498.
1499. Il primo febbraio torre e orologio vengono solennemente inaugurati.
1506. È terminata l’edificazione delle due ali laterali concluse dalla doppia terrazza con balaustra.
1513. Dopo un incendio scoppiato nel 1512 si avvia nel 1513 un programma di completo rifacimento delle confinanti Procuratie Vecchie.
1755-1757. Vengono aggiunte, ad opera dell’architetto Giorgio Massari, le soprelevazioni delle ali e le nuove ulteriori terrazze con balaustre. Vengono anche aggiunte da Andrea Camerata le otto colonne al pianterreno. Anche il quadrante fronte Piazza viene modificato, sostituendo le cifre arabe alla numerazione romana, ripristinata solo nel ‘900. Lo sfondo in rame smaltato del leone marciano, quello della Madonna e quello del quadrante sulle Mercerie vengono sostituiti da mosaici realizzati da Pietro Monaco.
1797. Alla caduta della Repubblica si tolgono d’opera il leone marciano e la statua del doge Agostino Barbarico, che viene distrutta.
1820. Restauro del mosaico turchino della facciata e riposizionamento del leone di San Marco.
1858-1866. Interventi interni: sono demolite le scale lignee e sostituite con scalette metalliche a chiocciola, abbattuta la copertura in larice e lastre di piombo per sostituirla con volte in mattoni e pesanti lastre di pietra lastre marmoree, mentre le statue dei mori vengono alzate di circa un metro rispetto al loro originario livello d’appoggio. Il restauro della Torre, che comporta un complessivo rimaneggiamento dell’edificio, coincide allora con la profonda revisione e ristrutturazione della macchina dell’orologio e del suo funzionamento.
1996-2006. Indizi di difficoltà statiche di degrado architettonico inducono il Comune a intervenire sulla torre. Viene redatto e finanziato un progetto di restauro che, dopo complesse procedure, è avviato e concluso. Oltre a lavori di consolidamento strutturale e adeguamento impiantistico, vengono restaurati gli elementi lapidei, i mosaici e tutti gli apparati decorativi. Contemporaneamente si procede al restauro dell’orologio, ultimato nel 1999. Nel maggio del 2006 la torre è consegnata alla città e nel novembre riapre al pubblico.